La veretta
Una delle tipologie per un anello di fidanzamento è la veretta. Si tratta dell’anello più semplice che e tradizionale che c’è. In passato non c’era la possibilità economica di prendere un gioiello speciale e allora si chiedeva la mano della ragazza con un piccolo anello che era un semplice cerchio di metallo prezioso. Era la sorella minore della vera, cioè della fede nuziale, per questo ha proprio il nome di veretta. Questo anello si metteva sull’anulare sinistro fino al giorno del matrimonio quando veniva spostato e sostituito con la fede di nozze, al quale ha spesso al suo interno una piccola incisione con i nomi degli sposi e la data del matrimonio.
Il solitario
L’anello solitario è oggi quello che viene maggiormente utilizzato per il fidanzamento. La particolarità di questo tipo di anello è che si tratta di un cerchio in metallo prezioso su cui poi viene montato un solo diamante solitario: ecco il perché del suo nome. Oggi è possibile progettare e personalizzare al massimo l’anello solitario così che diventi un pezzo davvero unico e personale, mai simile a un altro. Il giorno delle nozze l’anello di fidanzamento andrebbe spostato sullo steso dito della mano destar per lasciare spazio alla fede di nozze ma molte preferiscono lasciarlo e aggiungere la fede nuziale, portando entrambi gli anelli in coppia.
Il trilogy
Una tipologia un po’ particolare di anello di fidanzamento è il trilogy. In questo caso, il classico cerchio in metallo prezioso vien arricchito da ben tre diamanti che simboleggiano l’amore passato, quello presente e quello futuro, cioè quello di tutta una vita insieme. È un anello molto spettacolare che diventa un vero gioiello data la sua grande preziosità e la proposta di matrimonio diventa davvero spettacolare, soprattutto se fatta in pubblico. Va però detto che non tutte amano la proposta pubblica perché non vi è privacy e la notizia si diffonderà solo dopo aver indossato un gioiello con queste caratteristiche particolari, fuori dal coro.