Dieta depurativa: quando farla, come farla e che alimenti prediligere

Se sei un individuo sano e non soffri di particolari patologie, il tuo corpo – in particolare i tuoi reni e il tuo fegato – sarà perfettamente in grado di eliminare le tossine, le scorie che si formano naturalmente durante i processi metabolici. In alcune occasioni, però, una dieta depurativa potrebbe essere d’aiuto per non sovraccaricare di lavoro di questi organi o per rendere più efficace il processo di disintossicazione: quando si ha avuto un’alimentazione irregolare, per esempio, o si è fatto abuso di cibi grassi, fritti, sostanze alcoliche, riparare per un periodo limitato di tempo con un’alimentazione più sana e detox è vivamente consigliato. A patto, certo, che non si faccia mai da soli, che si chiedano i consigli giusti preferibilmente a figure professionali ad hoc e che, comunque, si mantenga un regime alimentare di questo tipo solo per pochi giorni e senza mai comunque cadere nella trappola di leggende metropolitane come la necessità del digiuno totale, quella di mangiare solo alimenti crudi o di sudare in maniera eccessiva, eccetera per depurare l’organismo.

Cosa (e quanto) mangiare durante una dieta depurativa?

Un’altra avvertenza importante? Nella maggior parte dei casi una dieta depurativa non è una dieta dimagrante: il suo apporto calorico dovrebbe essere quello normalmente previsto per l’individuo, a seconda del suo stile di vita, dell’attività fisica svolta, eccetera e l’eventuale perdita di peso dovrebbe essere ricondotta non a porzioni limitate, ma soprattutto all’assunzione di alimenti meno grassi. Non quanto si mangia, insomma ma cosa: la vera chiave di una dieta detox sono gli alimenti da prediligere per favorire il naturale processo di disintossicazione dell’organismo. Tre sono, in questo senso, le categorie alimentari da preferire durante una dieta depurativa.

  • Cibi che proteggono e fanno bene al fegato: come si accennava, infatti, è l’organo più imputato nei processi di eliminazione di tossine e scorie metaboliche ed è importante, allora, che abbia tutti i substrati a partire dai quali lavorare. Sono substrati che si trovano soprattutto negli alimenti integrali, in verdure come carciofi, cardi e quelle della famiglia di broccoli e cavolfiori. Anche se da limitare nelle quantità, anche uova e pesce sono importanti comunque per un regime detox, dal momento che assicurano il giusto apporto proteico.
  • Cibi che favoriscono l’eliminazione delle tossine tramite il normale processo urinario e fecale: la funzionalità renale e quella intestinale sono le prime alleate di una dieta depurativa, per questo si dovrebbero prediligere alimenti ad alto apporto di fibre o che abbiano un vago effetto lassativo (ancora una volta i vegetali sono ottimi in questo senso!) o che aiutano la diuresi.
  • Cibi che apportino liquidi, utili sia per favorire l’eliminazione tramite urina delle tossine sia per garantire la corretta idratazione all’organismo. Non è un caso, allora, che acqua, tisane, succhi naturali di frutta siano parte integrante di una dieta detox.

Quando si abbia intenzione di seguire un regime alimentare depurativo, comunque, è di fondamentale importanza fare attenzione ai metodi di preparazione e cottura degli alimenti, oltre che continuare a svolgere attività fisica.