Ictus cerebrale: quali sono i sintomi che richiedono immediato soccorso

L’ictus cerebrale è un colpo al cervello provocato da un coagulo di sangue che impedisce l’arrivo di nuovo sangue ossigenato a un’area del cervello. In pratica, all’interno di un’arteria cerebellare è presente un’occlusione che causa la rottura della stessa arteria provocando quindi un’emorragia cerebellare oppure la morte delle cellule cerebrali servita da quell’arteria. Le persone che sono affette da fibrillazione atriale e pressione alta hanno un maggiore rischio di ictus celebrale. Per questi, ma anche per tutti gli altri, è importante quindi conoscere quali sono i sintomi di ictus cerebrale per poter intervenire tempestivamente e rischiare il meno possibile il decesso.

Il fattore tempo è determinante

Infatti, è assolutamente molto importante imparare a riconoscere i campanelli di allarme e i sintomi di un a ictus in corso perché un veloce intervento può abbassare le conseguenze negative altrimenti i pazienti possono perire o conservare delle disabilità motorie e neurologiche permanenti. I pazienti che sopravvivono possono aver bisogno di una terapia riabilitativa continua dovendosi recare perso i centri specializzati. Avendo però una disabilità importante che limita l’autonomia, spesso sorge il problema di come spostarsi. In aiuto arriva il servizio di ambulanze private a Roma che mette a disposizione di chiunque ne faccia richiesta auto mediche per un trasporto sicuro.

I sintomi dell’ictus

I sintomi più palesi di un ictus in corso sono la bocca storta, una semi paresi facciale, la difficoltà a parlare, il farfuglia mento, la difficoltà a muovere gli arti del corpo, la difficoltà di camminare, le vertigini, cadere per terra, sbandare.si avverte anche un violento e improvviso mal di testa. Purtroppo l’ictus è un male davvero ignobile perché non ci sono sintomi evidenti che appaiono con largo anticipo ma il tutto appare molto rapidamente senza avvisaglie. Per tale motivo è sempre importantissimo chiamare immediatamente i soccorsi che si allertano con un codice di massima urgenza. È altresì sconsigliato recarsi in ospedale con mezzi propri che non sono adibiti ma non in questo modo si ritardano le cure necessarie.