Taglio capelli uomo, quale scegliere

Esistono davvero tanti tipi differenti di taglio capelli uomo. Ma quale scegliere? Sono tanti i fattori da tenere in considerazione quando si vuole cambiare il proprio look. Per prima cosa la forma del viso. E’ un aspetto da non sottovalutare. Poi il proprio carattere, il modo di vestirsi, un taglio capace di farci sentir bene con noi stessi…

Un taglio capelli uomo molto apprezzato, soprattutto per la sua comodità, è quello corto. Può essere sfumato o pari, alcune volte può arrivare al rasato. Un taglio corto comunque in genere è preferito dall’uomo sportivo, che vuole avere un aspetto curato ma non dover perdere troppo tempo dietro i propri capelli. Sono perfetti per gli uomini non troppo alti perché slanciano.

Un’altra possibilità è quella dei capelli lunghi, affascinanti ma molto più complicati da curare. Questo taglio è ideale ad esempio quando c’è bisogno di addolcire i lineamenti. In questo caso possono essere raccolti anche in un pratico chignon. Il codino non è prerogativa femminile, ma è molto deducente anche quando portato dall’uomo con i capelli lunghi.

Il rasato invece va bene per chi ha una forma del viso molto regolare, altrimenti rischierebbe di mettere in risalto i difetti.

Altro taglio capelli uomo è il sidecut, quando i capelli sono rasati da un lato mentre dall’altra possono essere lasciati più lunghi. E’ da evitare nel caso di un viso troppo tondo o con i lineamenti pronunciati.

C’è poi chi sceglie la riga a lato, acconciatura classica ideale negli ambienti formali, che si adatta anche allo stile casual purché tendente sempre all’elegante. E per concludere vi è lo sfumato, uno dei trend senza dubbio più amati e apprezzati perché sono semplici da portare, si mantenono a lungo e offrono un aspetto curato.

Come potete vedere le scelte non mancano quando si parla di taglio capelli uomo!