Barcellona è stata sempre una delle mete più ambite dagli italiani che, in fuga dalla nostra Penisola, in passato si sono avventurati nella città spagnola in cerca di lavoro e di un ambiente di vita sereno e dinamico. Ancora oggi, nonostante la crisi che ha colpito tutto il Paese, trovare lavoro a Barcellona rimane un desiderio costante per tutti coloro che desiderano cambiare aria, nella speranza di avere maggiori opportunità di trovare una nuova occupazione rispetto a quelle – praticamente inesistenti – della nostra Italia.
Se anche voi state progettando di andare a vivere a Barcellona, vi conviene prima informarvi bene: trovare lavoro nella città catalana non è impossibile e le opportunità sono molte, ma come tutte le nazioni anche la Spagna prevede delle trafile burocratiche particolari, che vi conviene sbrigare subito, ancor prima di iniziare con la ricerca di lavoro vera e propria! Vediamo allora insieme quali sono i documenti che dovete per forza procurarvi se intendete andare a lavorare a Barcellona.
In primo luogo, vi sarà impossibile trovare lavoro a Barcellona se sarete sprovvisti del NIE, ossia un incrocio tra il nostro documento d’identità ed il codice fiscale. Per ottenerlo dovrete recarvi presso la sede del governo con un documento valido e i soldi per pagare la tassa, che si aggira intorno ai 7 euro. Una volta ottenuto il NIE, potrete iniziare con la vera e propria ricerca di lavoro a Barcellona!
Una cosa che dovete ricordare e tenere bene a mente, è che nella città catalana non potrete mai ambire a svolgere gli stessi lavori di coloro che sono nati e vissuti qui: la lingua ufficiale, infatti, è il catalano e prima di riuscire ad impararla in modo approfondito dovrete sicuramente fare molta strada! Quasi tutti gli italiani che sono andati a vivere a Barcellona si sono appoggiati alle agenzie interinali e hanno in questo modo trovato un’occupazione in breve tempo: ricordate che in questa città i contratti proposti sono quasi sempre a tempo indeterminato e non dovrete dannarvi o farvi venire il mal di pancia di fronte a contratti a progetto o a collaborazione occasionale come avviene nella nostra bella Penisola!
Ma se la vostra intenzione è quella di trovare un lavoro a Barcellona, sicuramente dovrete pensare anche ad un altro aspetto: dove andare a vivere a Barcellona? Come trovare una sistemazione senza essere costretti a spendere cifre esagerate? Purtroppo questo è il tasto dolente di molti italiani: il costo degli affitti nella città catalana è decisamente alto e appena sarete arrivati vi sarà praticamente impossibile andare a vivere a Barcellona da soli! Il consiglio è quello, almeno per il primo periodo, di affittare una stanza in un appartamento condiviso con altre persone: il sito di riferimento per trovare camere in affitto è www.loquo.com e vi conviene prendervi per tempo perché non è facilissimo individuare una soluzione decente. Bisogna armarsi di pazienza e costanza!
Una volta trovata una stanza in cui dormire e un lavoro che vi consenta di arrivare alla fine del mese non troppo stringati, potrete godervi la vera e propria vita da catalani e allora finalmente avrete la possibilità di scoprire cosa significa davvero vivere a Barcellona!